Intervista con Sam Altman

CEO of OpenAI

di a16z2025-10-08

Sam Altman

Un recente podcast di a16z, che ha ospitato Sam Altman, il visionario CEO di OpenAI, ha offerto un'ampia prospettiva sul futuro dell'intelligenza artificiale. Altman non ha solo discusso i modelli rivoluzionari di OpenAI, ma ha condiviso una visione panoramica della traiettoria della tecnologia, toccando ogni aspetto, dall'infrastruttura energetica alle implicazioni filosofiche dell'intelligenza artificiale generale. È stata una conversazione schietta che ha illuminato le scommesse strategiche, le sfide inattese e i profondi cambiamenti culturali in gioco nella costruzione di un impero dell'IA.

La Grande Visione di OpenAI: L'Impero dell'IA Verticalmente Integrato

Sam Altman ha esposto l'identità ambiziosa di OpenAI, descrivendola non come una singola azienda, ma come una combinazione di tre entità fondamentali: un'azienda di tecnologia di consumo, un'operazione infrastrutturale su scala gigantesca e un laboratorio di ricerca pionieristico focalizzato sull'AGI. Questa struttura multifunzionale mira a fornire un "abbonamento personale all'IA" a miliardi di persone, un'IA che "ti conosca e ti sia davvero utile". Questo obiettivo orientato al consumatore, tuttavia, necessita di una dorsale infrastrutturale altrettanto colossale, che Altman riconosce potrebbe un giorno diventare un'attività separata data la sua vastità.

Riflettendo sulle ipotesi passate, Altman ha rivelato un cambiamento significativo nel suo pensiero strategico, in particolare per quanto riguarda l'integrazione verticale. Ha ammesso francamente: "Sono sempre stato contro l'integrazione verticale e ora penso di essermi semplicemente sbagliato su questo". Questo cambiamento di prospettiva è stato influenzato dal percorso unico di OpenAI, dove è diventata chiara la necessità di "fare più cose di quanto pensassimo per poter realizzare la missione". L'iPhone, un prodotto che lui elogia come "il prodotto più incredibile che l'industria tecnologica abbia mai prodotto", si presenta come un esempio lampante di integrazione verticale di successo, rafforzando ulteriormente la sua visione aggiornata.

Approfondimenti Chiave:

  • OpenAI opera come un prodotto di IA di consumo, un fornitore di infrastrutture massicce e un laboratorio di ricerca AGI.
  • La missione principale è costruire l'AGI e renderla universalmente utile attraverso abbonamenti personalizzati all'IA.
  • La massiccia costruzione di infrastrutture, inizialmente per uso interno, potrebbe evolversi in un'attività distinta.

Cambiamenti Chiave:

  • La prospettiva di Altman sull'integrazione verticale è passata dallo scetticismo all'accettazione, spinta da necessità operative.
  • Lo "stack verticale" di ricerca, infrastruttura e prodotto è considerato cruciale per la realizzazione della missione.

Dalla Chat alla Creatività: Le Capacità in Evoluzione dell'IA e l'Impatto Sociale

Altman si è addentrato nella costante ricerca dell'AGI da parte di OpenAI, spiegando come progetti apparentemente non correlati come Sora, il loro modello text-to-video, siano profondamente intrecciati con questo obiettivo finale. Mentre alcuni si interrogano sul dedicare "preziose GPU a Sora", Altman crede che la costruzione di "modelli del mondo davvero eccezionali" attraverso tali sforzi sarà "molto più importante per l'AGI di quanto la gente pensi". Egli vede progetti come Sora non solo come rilasci di prodotti, ma come strumenti critici per la co-evoluzione sociale, affermando: "Sono un grande sostenitore del fatto che società e tecnologia debbano co-evolvere. Non puoi semplicemente rilasciare la cosa alla fine. Non funziona così."

La conversazione ha poi virato sul ritmo esaltante, e a volte terrificante, del progresso dell'IA. Altman ha condiviso un notevole punto di riferimento personale: "il mio equivalente personale del test di Turing è sempre stato quando l'IA può fare scienza". Ha rivelato che con GPT-5 stanno iniziando a vedere "piccoli piccoli esempi" di modelli che fanno scoperte matematiche o scientifiche nuove. Ha previsto che entro due anni, i modelli "faranno pezzi più grandi di scienza e faranno scoperte importanti", un cambiamento che, a suo avviso, accelererà profondamente il progresso umano.

Approfondimenti Chiave:

  • Sora è considerato cruciale per la ricerca sull'AGI, in particolare nella costruzione di robusti "modelli del mondo".
  • Il rilascio di modelli all'avanguardia come Sora aiuta la società ad adattarsi e co-evolvere con la tecnologia, preparandosi alle sue più ampie implicazioni.
  • La capacità dell'IA di effettuare scoperte scientifiche è un "test di Turing" personale per Altman, una pietra miliare che ora appare all'orizzonte.

Apprendimenti Chiave:

  • Il "capability overhang" – il divario tra ciò che i modelli possono fare e ciò che il pubblico percepisce – è immenso e in crescita.
  • Il deep learning continua a produrre "scoperte dopo scoperte", sorprendendo persino i suoi pionieri.

L'Elemento Umano: Personalizzare l'IA e Sostenere l'Economia dei Creatori

Una parte significativa della discussione si è incentrata sull'interfaccia uomo-IA in evoluzione e sulle complesse sfide della monetizzazione e della creazione di contenuti. Altman ha affrontato la percepita "servilità" dei modelli IA attuali, spiegando che "non è affatto difficile da gestire", ma piuttosto un riflesso delle diverse preferenze degli utenti. La soluzione, ha suggerito, risiede nella personalizzazione: "idealmente, parli con ChatGPT per un po' e ti "intervista" in un certo senso... e la chat semplicemente capisce". Ciò consente di avere "amici" IA che corrispondono alle esigenze individuali, andando oltre la "ingenuità" di aspettarsi che miliardi di persone vogliano la "stessa persona".

La monetizzazione, specialmente per i modelli più recenti e ad alta intensità di risorse come Sora, presenta dilemmi unici. Altman ha evidenziato un caso d'uso inaspettato: persone che generano "meme divertenti di sé e dei loro amici e li inviano in una chat di gruppo", il che è lontano dalle grandi visioni iniziali. Questo utilizzo casuale e ad alto volume necessita di un approccio diverso, probabilmente un addebito "per generazione". Ha anche toccato il tema degli annunci pubblicitari, notando un'elevata "relazione di fiducia con ChatGPT" che non può essere spezzata raccomandando prodotti basati sul pagamento piuttosto che sull'utilità genuina. La più ampia struttura di incentivi di internet per la creazione di contenuti è anch'essa minacciata, con un'”industria artigianale" di contenuti generati dall'IA che sta emergendo, sollevando interrogativi su come i creatori umani saranno ricompensati.

Pratiche Chiave:

  • OpenAI si sta muovendo verso esperienze IA altamente personalizzate, permettendo ai modelli di adattare la loro personalità agli utenti individuali.
  • Le strategie di monetizzazione devono adattarsi a comportamenti utente inaspettati, come la creazione di contenuti casuali e ad alto volume con strumenti come Sora.

Sfide Chiave:

  • Mantenere la fiducia degli utenti mentre si esplorano modelli pubblicitari.
  • Reinventare gli incentivi per la creazione di contenuti umani in un internet saturo di IA.
  • Combattere l'aumento di contenuti e recensioni falsi generati dall'IA.

Oltre OpenAI: Leadership, Partnership e le Fondamenta Energetiche dell'AGI

Altman ha fornito un raro scorcio sulla sua evoluzione come CEO, ammettendo che la sua precedente esperienza come investitore lo aveva inizialmente portato ad affrontare la leadership con una mentalità diversa. Discutendo un recente accordo con AMD, ha notato: "Avevo pochissima esperienza operativa allora... ora capisco cosa significhi dover effettivamente gestire un'azienda". Questo cambiamento significa comprendere come "rendere operativi gli accordi nel tempo e tutte le implicazioni dell'accordo", ben oltre il semplice garantire la distribuzione o il denaro.

La pura scala dell'ambizione di OpenAI richiede un approccio collaborativo in tutto il settore. Altman ha enfatizzato una strategia di scommesse infrastrutturali aggressive, che richiede "all'intera industria o a una grande fetta dell'industria di supportarla", dai produttori di chip ai distributori di modelli. Ha anche sottolineato l'importanza critica dell'energia, un dominio in cui i suoi interessi personali sono "convergenti" con le esigenze dell'IA. Definendo la messa al bando di lunga data dell'energia nucleare una "decisione incredibilmente stupida", ha sottolineato che le insaziabili esigenze di calcolo dell'IA guideranno un consumo energetico senza precedenti, spingendo per un futuro dominato da "solare più accumulo e nucleare".

Apprendimenti Chiave:

  • Una leadership CEO efficace richiede una profonda comprensione operativa, distinta dalla prospettiva di un investitore.
  • Scalare la missione AGI di OpenAI richiede ampie partnership industriali attraverso l'intero stack tecnologico.

Pratiche Chiave:

  • L'allocazione delle risorse prioritizza la ricerca AGI rispetto al supporto del prodotto quando sorgono vincoli, riflettendo la missione principale.
  • Un modello di "società di investimento in fase seed" viene applicato per promuovere una cultura dell'innovazione all'interno del laboratorio di ricerca.

Guardando Avanti: Navigare Regolamentazione, Adattamento e la Prossima Onda di Innovazione

Mentre la conversazione si avvicinava alla fine, Altman ha offerto una prospettiva sfumata sul futuro dell'AGI e la sua integrazione sociale. Ha riconosciuto che l'AGI probabilmente "sfreccerà via" con il mondo che si adatterà "più continuamente di quanto pensassimo", piuttosto che una singolarità improvvisa e dirompente. Sebbene siano previsti "momenti davvero strani o spaventosi", egli crede che la società "svilupperà delle barriere protettive intorno ad essa". La sua visione sulla regolamentazione è precisa: concentrarsi su modelli "estremamente superumani capaci" per "test di sicurezza molto attenti", ma evitare di soffocare le "cose meravigliose che i modelli meno capaci possono fare". Ha messo in guardia contro restrizioni generalizzate, temendo in particolare che "la Cina non avrà quel tipo di restrizione e... rimanere indietro nell'IA credo sarebbe molto pericoloso per il mondo".

Riflettendo sul suo percorso, Altman ha riaffermato la sua fascinazione di lunga data per l'IA, nonostante periodi in cui "era chiaro per me all'epoca che l'IA non funzionava affatto". Ha condiviso un potente ricordo degli sforzi iniziali del deep learning: "Era così malvisto, la gente... quando abbiamo iniziato a capirlo, la reazione era un "assolutamente no". Il settore lo detestava così tanto. Anche gli investitori lo odiavano". Eppure, le "luci si sono accese", dimostrando che la convinzione nelle scoperte fondamentali può superare lo scetticismo diffuso. Per i futuri fondatori e investitori, ha sconsigliato di fare "pattern matching sui precedenti progressi", esortandoli invece a "essere profondamente nelle trincee esplorando idee" per scoprire le opportunità veramente nuove che l'AGI quasi gratuita sbloccherà.

Approfondimenti Chiave:

  • L'arrivo dell'AGI sarà probabilmente un adattamento continuo per la società, non una singolarità "Big Bang", sebbene momenti spaventosi siano possibili.
  • La regolamentazione dovrebbe essere attentamente mirata ai modelli di frontiera "estremamente superumani capaci", non a restrizioni generalizzate che potrebbero ostacolare lo sviluppo benefico dell'IA e la competitività nazionale.

Pratiche Chiave:

  • Abbracciare la ricerca a lungo termine di scoperte fondamentali, anche quando incontrano scetticismo a livello di settore.
  • L'innovazione futura in un mondo ricco di AGI richiederà a fondatori e investitori di essere "profondamente nelle trincee esplorando idee" piuttosto che fare pattern-matching sui successi passati.

"Sono un grande sostenitore del fatto che società e tecnologia debbano co-evolvere. Non puoi semplicemente rilasciare la cosa alla fine. Non funziona così." - Sam Altman